La paella più classica da ristorante è quella con carne, pesce e verdure ma la ricetta è sempre gustosa anche nelle sue varianti: di solo pesce, di sola carne e anche di sole verdure per i vegani o vegetariani. Un piatto che possiamo tenere sulla carta tutto l’anno ma che in estate, o perché ottimo come piatto unico o perché capace di creare l’atmosfera grazie ai suoi colori, è particolarmente apprezzato. Cominciamo da alcuni punti fermi per poi passare a qualche variante:
La variante vegana o vegetariana che è sempre gradita nel menu, prevede la scelta di sole verdure, pomodorini, carciofi, fagiolini. Per molti non è paella vegetariana se non ci sono i piselli ma anche fave, spinaci e cavolfiore possono essere combinati con successo. Immancabile lo zafferano, da aggiungere appena cinque minuti prima della fine della cottura. Decorate con il prezzemolo finale e un filo d’olio.
Per la scelta del vino potete consigliare un bianco per la paella a base di pesce ma molto graditi sono anche i rosati, fruttati e leggeri, per la paella a base di verdure e di carni bianche. Se il piatto si presenta a base esclusiva di carne, il rosso è preferibile, ma leggero nel pieno rispetto della delicatezza che con la paella è d’obbligo.